La riviera che nessuno conosce a dicembre: Saranda vi farà vivere esperienze da mille euro spendendo quanto un aperitivo

Mentre le grandi capitali europee si affollano di turisti in cerca di mercatini natalizi, c’è un angolo di Mediterraneo che in dicembre rivela il suo volto più autentico e sorprendentemente accessibile. Saranda, la perla della Riviera albanese, diventa in questo periodo dell’anno una destinazione ideale per le famiglie che cercano un weekend fuori dagli schemi, dove il mare cristallino incontra montagne selvagge e dove ogni euro speso vale il doppio rispetto alle classiche mete turistiche.

Dicembre trasforma questa città costiera in un luogo intimo e accogliente, lontano dalla folla estiva ma ricco di un fascino particolare. Le temperature miti, che oscillano tra i 10 e i 15 gradi, permettono di esplorare con tranquillità ogni angolo senza la calura estiva, mentre i bambini possono correre liberamente sul lungomare senza il caos dei mesi di alta stagione.

Perché Saranda è perfetta per un weekend di dicembre in famiglia

L’Albania ha saputo conservare quella genuinità che rende ogni viaggio un’esperienza memorabile. A Saranda, i vostri figli vedranno ancora pescatori che riparano le reti sul molo, mentre voi potrete godere di tramonti spettacolari sulla baia senza dover condividere il panorama con centinaia di altri turisti. Il rapporto qualità-prezzo è straordinario: una famiglia di quattro persone può vivere un weekend completo con un budget che in altre località coprirebbe a malapena una notte d’hotel.

La città mantiene viva anche in inverno, con ristoranti aperti, negozi che preparano le decorazioni natalizie e una comunità locale estremamente accogliente verso le famiglie. I bambini albanesi giocano ancora per strada, creando occasioni spontanee di incontro che arricchiscono l’esperienza di viaggio dei più piccoli.

Cosa vedere e fare con i bambini

Il castello di Lekurësi

Arroccato sulla collina che domina Saranda, questo castello del XVI secolo offre un’escursione facile e gratificante anche per i bambini. Il percorso di circa 20 minuti a piedi dalla città si trasforma in un’avventura: lungo la strada potrete incontrare greggi di pecore, coltivazioni di ulivi secolari e scorci panoramici mozzafiato. L’ingresso al castello è gratuito e dall’alto la vista abbraccia tutta la baia fino all’isola di Corfù. I bambini adorano esplorare le antiche mura e immaginarsi difensori della fortezza.

L’antica città di Butrinto

A soli 20 chilometri da Saranda si trova uno dei siti archeologici più affascinanti dei Balcani, patrimonio UNESCO. Butrinto è un libro di storia a cielo aperto che attraversa epoche greche, romane e bizantine, immerso in una riserva naturale straordinaria. I bambini possono trasformarsi in piccoli archeologi camminando tra teatri antichi, terme romane e il battistero paleocristiano. Il biglietto d’ingresso costa circa 10 euro per gli adulti, mentre i bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente. In dicembre, avrete il sito praticamente per voi, un’esperienza impossibile in estate.

La sorgente dell’Occhio Azzurro

Anche se dicembre non è il periodo per fare il bagno, la Blue Eye rimane una meraviglia naturale da non perdere. Questa sorgente carsica di un blu intenso e ipnotico dista circa 30 minuti di auto da Saranda. Il sentiero che la circonda è perfetto per una passeggiata in famiglia, e il contrasto tra l’acqua cristallina e la vegetazione invernale crea atmosfere quasi fiabesche. L’ingresso costa circa 2 euro a persona.

Muoversi in modo economico

Saranda è una città compatta e il centro è perfettamente percorribile a piedi. Il lungomare si estende per alcuni chilometri ed è ideale per passeggiate con il passeggino. Per raggiungere Butrinto o la Blue Eye, la soluzione più economica è noleggiare un’auto: i prezzi partono da 20-25 euro al giorno per vetture adatte alle famiglie. In alternativa, i taxi locali applicano tariffe molto ragionevoli, circa 15-20 euro per raggiungere Butrinto con possibilità di concordare l’attesa e il ritorno.

Gli autobus locali collegano Saranda ai paesi limitrofi per 1-2 euro a tratta, ma gli orari in inverno possono essere ridotti. Informatevi sempre presso il vostro alloggio per gli orari aggiornati.

Dove dormire senza svuotare il portafoglio

Dicembre rappresenta la bassa stagione e i prezzi degli alloggi crollano vertiginosamente. Potete trovare appartamenti familiari completamente attrezzati con cucina a 30-40 euro a notte, una frazione di quanto spendereste in estate. Le guesthouse gestite da famiglie locali offrono sistemazioni pulite e accoglienti tra i 50 e i 70 euro per camere multiple, spesso con colazione inclusa e preziosi consigli su dove mangiare spendendo poco.

Concentratevi sulla zona vicino al lungomare ma leggermente arretrata rispetto alla prima fila: risparmierete ulteriormente mantenendo tutto a portata di mano. Molte strutture dispongono di angolo cottura, permettendovi di preparare alcuni pasti e risparmiare ulteriormente.

Mangiare bene spendendo poco

La cucina albanese è una scoperta che entusiasma anche i palati più giovani. I byrek, torte salate ripiene di formaggio, spinaci o carne, costano 1-2 euro e sono perfetti per pranzi veloci. Le taverne familiari che costellano il centro offrono porzioni abbondanti di piatti tradizionali: un pasto completo per tutta la famiglia raramente supera i 30-35 euro.

Provate il fergese, uno stufato di peperoni e formaggio che piace anche ai bambini, o il tavë kosi, agnello al forno con yogurt. I ristoranti sul lungomare preparano pesce freschissimo a prezzi che in Italia sembrerebbero impossibili: 8-12 euro per porzioni generose di branzino o orata alla griglia.

Non perdete i mercati locali dove acquistare frutta fresca, formaggi locali e olive per pic-nic improvvisati. Un chilo di mandarini dolcissimi costa meno di 1 euro, e i formaggi artigianali sono un’esperienza gustativa memorabile.

Consigli pratici per famiglie

Portate abbigliamento a strati: le giornate possono essere miti ma le serate si fanno fresche. Una giacca impermeabile leggera è sempre utile, anche se dicembre è generalmente secco. Le farmacie sono ben fornite, ma mettete in valigia i medicinali abituali dei bambini per sicurezza.

Gli albanesi adorano i bambini e la cultura locale è estremamente family-friendly. Non stupitevi se camerieri e negozianti intrattengono i vostri figli con dolcetti o piccoli giochi: fa parte dell’ospitalità autentica di questo paese.

Il cambio valuta va fatto in lekë albanesi (circa 1 euro = 105 lekë), anche se molti locali accettano euro. Prelevate dai bancomat locali per tassi di cambio migliori rispetto agli uffici di cambio.

Saranda a dicembre vi regalerà un weekend diverso, fatto di scoperte autentiche, calore umano e quella sensazione preziosa di aver trovato un angolo di mondo ancora vero, dove viaggiare in famiglia significa creare ricordi indimenticabili senza ansie da budget.

Quanto spenderesti per un weekend in famiglia a dicembre?
Meno di 200 euro totali
200-400 euro per tutti
400-600 euro famiglia
Oltre 600 euro
Dipende dalla destinazione

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